No.2 offre sbuffi cremosi, aromatici e ariosi. La degustazione continua con una potenza che si è perfettamente affermata nel tempo. Le note sono legnose e ramate con sensazioni di miele. Dal secondo terzo, la vitola si riscalda alla perfezione, la rotondità aromatica si assesta, la morbidezza delle sensazioni mielate si sviluppa e si combina perfettamente con le espressioni di liquirizia e pan di zenzero permettendo un finale equilibrato.

La lunghezza in bocca è gourmet, saziante, che ci porta a bruciare le dita tanto ci attende il desiderio di consumarlo fino alla fine. Il successo è certo, la presentazione è esemplare. Fortunatamente, la produzione sarà limitata, potrebbe facilmente diventare un’abitudine molto rapidamente…